Da un millennio il Monastero di Camaldoli e l’Antica Farmacia sono custodi delle più antiche…
Agricoltura biologica e sostenibilità
Agroecologia
Le pratiche agricole intensive hanno provocato una trasformazione significativa nei prodotti agricoli, conferendo loro un aspetto uniforme e omogeneo, ma alterando le loro caratteristiche organolettiche. La selezione mirata del germoplasma, orientata verso l’ottenimento di elevati standard produttivi, in risposta alle richieste dell’industria e delle grandi catene commerciali, ha portato sul mercato prodotti agricoli notevolmente diversi da quelli con gli stessi nomi che i nostri antenati conoscevano.
Nel corso del tempo, abbiamo perso il legame con il nostro territorio: le distanze tra i luoghi di produzione e i luoghi di consumo si sono allungate, e di conseguenza il consumatore finale ha perso la capacità di distinguere tra le diverse stagioni di produzione e raccolta dei prodotti agricoli.
Le piante officinali costituiscono un esempio perfetto per comprendere l’importanza di reintrodurre pratiche di coltivazione che tengano conto delle peculiarità di ciascuna specie e dei diversi periodi di raccolta, in modo che i principi contenuti in queste piante possano veramente contribuire a migliorare la salute e la qualità della vita dell’essere umano.
Fare agricoltura agro-ecologica significa essenzialmente non solo produrre ma riabitare i luoghi, prendersi cura della terra e della sua fertilità, coltivare i paesaggi, restituire armonia alla nostra vita, riscoprire la socialità del mondo rurale.
L’energia rinnovabile
Fonte di energia pulita e sostenibile che attinge dall’abbondanza di risorse naturali, come il sole, il vento, l’acqua e la biomassa, per generare elettricità e calore. È una soluzione essenziale per ridurre le emissioni di gas serra, combattere il cambiamento climatico e creare un futuro energetico più sostenibile per le generazioni a venire.
L’acqua è una risorsa preziosa.
Il recupero delle acque piovane coinvolge la cattura, l’accumulo e l’uso di questa risorsa preziosa per soddisfare una serie di esigenze, dalle necessità quotidiane di acqua per l’irrigazione dei nostri giardini, al rifornimento dei serbatoi per il nostro approvvigionamento idrico.
I Concimi biologici
Derivati da materiali organici come il letame, il compost e gli scarti vegetali, forniscono alla terra nutrienti essenziali in modo naturale. Questi concimi migliorano la struttura del suolo, favoriscono la biodiversità e riducono al minimo l’impatto ambientale.
Un approccio biodinamico
La terra un organismo vivente.
Un organismo in cui tutto è connesso, dalla salute del suolo alla salute delle piante, degli animali e dell’essere umano.
L’agricoltura biodinamica è la risposta alternativa concreta al modello agricolo-industriale, rivelandosi un modello biologico in grado di garantire produttività restituendo all’agricoltore soluzioni agricole coerenti, produttive e rispettose dei principi della natura, che a loro volta contribuiscono a creare nuovi modelli sociali e a rinforzare gli stili di vita che li supportano.
Le pratiche biodinamiche includono l’uso di compost, preparati biodinamici a base di erbe e minerali, e l’osservazione del ritmo delle fasi lunari e delle influenze celesti. Queste pratiche mirano a rafforzare la vitalità del suolo e delle piante, creando un ambiente in cui la natura può esprimersi appieno.
Promuovere la biodiversità, il rispetto del ciclo naturale delle piante e il recupero delle tradizioni agricole antiche, aspirando a coltivare un’armonia profonda tra l’agricoltore, la terra e l’intero ecosistema.
Calendario biodinamico
Basato su influenze celesti come le fasi lunari e i segni zodiacali, questo strumento offre indicazioni per il momento migliore per seminare, trapiantare e raccogliere, aiutando a ottimizzare la vitalità delle piante. La natura diventa il miglior alleato per un’agricoltura in armonia con il cosmo.
Fasi Lunari
La luna influisce sulle maree e, in modo simile, sull’umidità del suolo e la crescita delle piante. Seguendo il ritmo ascendente e discendente della Luna si può in maniera del tutto naturale aiutare lo sviluppo radicale delle piante o quello fogliare, contribuendo all’armonia tra agricoltura e natura.
Humus
Un ottimo humus si ottiene attraverso la pratica del compostaggio, oggi sempre meno in uso, perché ritenuta laboriosa e poco remunerativa. Quella del compostaggio è un’arte che si è persa, ma per il terreno e per i substrati significa un vero e proprio apporto di alto valore riequilibrante.